Ci sono mesi in cui il tempo sembra non bastare mai, tra imprevisti vari, tempo incerto e incostante che ti fa passare la voglia di fare qualsiasi cosa e impegni che si accumulano come non mai. E così a fine mese ti accorgi che tu, padrona di casa per la prima volta di Panissimo hai ancora pubblicato solo il post di apertura della raccolta! Sono stata proprio una madrina indegna questo mese. Spero mi possiate perdonare. Fortunatamente, però, vedo che il web è pieno di panificatrici seriali e la raccolta malgrado me gode di ottima salute. Ho visitato ogni blog delle ricette pervenute fin ora e a parte alcune bravissime panificatrici che conoscevo da tempo, grazie a Panissimo questo mese ho scoperto con grande piacere nuove appassionate dell’arte della panificazione e appreso nuove ricette e tecniche alla quali sicuramente mi ispirerò nei prossimi mesi.
Ora per farmi perdonare della mia scarsa presenza ho deciso di prendervi per la gola e portare nel paniere di Panissimo queste Chiocciole dolci ai semi di papavero. La ricetta della pasta per le chiocciole è tratta del libro “La pasta madre” di Antonella Scialdone mentre il ripieno ai semi di papavero me lo sono inventato riadattandolo dal ripieno per lo stollen ai semi di papavero di Hadjiandreu del libro “Come si fa il pane”.
Queste chiocciole hanno un gusto molto delicato, i semi di papavero oltre a creare un bellissimo effetto all’interno delle brioche gli conferiscono un sapore e una consistenza davvero particolare, rendendole scenografiche e deliziose.
Chiocciole ai semi di papavero
Ingredienti: (Per 7 chiocciole da 100 gr.)
- 250 gr. di farina per brioche (In sostituzione potete tagliare una comune 00 con un 30% di farina manitoba)
- 100 gr. di latte intero fresco
- 90 gr. di pasta medre rinfrescata
- 60 gr. di uovo (1 uovo medio)
- 50 gr. di zucchero
- 40 gr. di burro
- 3 . gr. di sale
Per il ripieno:
Per la crema ai semi di papavero:
- 20 gr. di burro
- 100 gr. di semi di papavero Nuova Terra
- latte intero qb (circa 190gr. ) deve coprire i semi di papavero
- 50 gr. di semolino
- 2 cucchiai di miele
- 1 uovo
- 20 gr. di zucchero
Il tocco in più:
- Cardamomo in polvere qb da spolverare sulla pasta
Per la finitura:
- Zucchero a velo qb.
Preparazione:
Per il ripieno ai semi di papavero
In un pentolino capiente fate tostare qualche minuto i semi di papavero con i 20 gr. di burro. Unite il latte intero quanto basta per coprire i semi di papavero e fate cuocere per circa 20 minuti, mescolando con un cucchiaio di legno, fino a quando il latte non sarà completamente assorbito dai semi di papavero. Togliete quindi il pentolino dal fuoco e incorporate il resto degli ingredienti finché non saranno ben amalgamanti. Coprite il ripieno fino al momento di utilizzarlo.
Per l’impasto
Sciogliete il lievito madre con il latte, unite quindi le uova, la farina, lo zucchero, il sale. Impastate, a mano o con la planetaria munita di gancio, una decina di minuti, quindi, poco alla volta unite il burro morbido a pezzetti, fino ad amalgamarlo tutto all’impasto.
Se avete usato la planetaria ribaltate l’impasto su una spianatoia infarinata e lavoratelo ancora qualche minuto a mano per favorire lo sviluppo della maglia glutinica. Fate quindi lievitare l’impasto in una ciotola coperta da pellicola alimentare. L’impasto dovrà raddoppiare di volume, ci vorranno all’incirca 3 ore.
Trascorsa la prima lievitazione, procedete ad una serie di pieghe. Cospargete di farina una spianatoia e rovesciatevi sopra l’impasto, schiacciatelo delicatamente con le mani formando un rettangolo, ora piegatelo in tre prima in un senso e poi nell’altro portando un lato del rettangolo verso il centro e facendo poi la stessa cosa con il lato opposto. A questo punto avrete il punto di unione delle due parti di fronte a voi, rigirate il lato alto verso il centro e poi fate lo stesso con quello basso, riformate quindi una palla che riporrete a lievitare un’altra ora, sempre coperta con la pellicola.
Dopo un’ora procedete alla pezzatura, dividete l’impasto in parti uguali di circa 80 gr. ciascuno. (Utilizzate una bilancia per pesare ogni pezzo, chiocciole di ugual peso impiegheranno lo stesso tempo a cuocere.)
Prendete un pezzo di pasta alla volta e facendolo ruotare sul piano di lavoro formate delle palline. Stendete ogni pallina col matterello per ottenere un rettangolo di 14 x 10 cm. Spolverate ciascun rettangolo con un po’ di cardamomo in polvere e spalmate un cucchiaio di ripieno ai semi di papavero. Arrotolate ciascun rettangolo partendo dal lato lungo, quindi avvolgetelo come se fosse una bobina in modo da formare le chiocciole. Sistemate le chiocciole così ottenute, ben distanziate tra loro, su delle teglie da forno rivestite di carta forno e fatele lievitare al riparo da correnti d’aria fino al raddoppio (indicativamente 4/6 ore ).
Trascorsa l’ultima lievitazione spennellate la superficie dei panini con del latte ed infornate a 190° per circa 20/25 minuti.
Sfornatele e fatele raffreddare su una gratella. Prima di servirle cospargetele con dello zucchero a velo.
Suggerimento
Una volta raffreddate la chiocciole possono essere anche congelate e poi scongelarle e scaldarle qualche minuto in forno per ritrovarle sempre fresche e fragranti come appena fatte al momento del bisogno.
Queste chiocciole le porto subito nel paniere di Panissimo#40, la raccolta di lievitati dolci e salati ideata da Sandra di Sono io, Sandra, e Barbara, di Bread & Companatico, questo mese ospitata nel mio blog Cakes and Co.
tizi dice
queste briochine sono davvero bellissime! e l’idea di farcirle con i semi di papavero è davvero originale… complimenti cara, ottimo lavoro!
cakesandco dice
Grazie Tiziana. Quando le ho aperte sono rimasta impressionata anch’io dal bellissimo disegno che aveva creato la crema ai semi di papavero. Ogni tanto sperimentare cose nuove da grandi soddisfazioni.
Un abbraccio e buona giornata
Alessandra dice
Elisabetta queste briochine sono davvero fantastiche! Sperimentare nuovo lievitati è per me una passione e le tue ricette sono una garanzia! Appena arrivo a Torino metto le mani in pasta e provo queste meraviglie!
cakesandco dice
Ma che bello, grazie Alessandra per me è un onore sapere che proverai le mie chiocciole! Poi se le provi fammi sapere che ne pensi. Io sono andata in fissazione con la crema ai semi di papavero. Ora la voglio utilizzare anche per fare dei frollini, staremo a vedere che cosa vien fuori.
Buona giornata
Emanuela dice
Eli che spettacolo devono essere queste brioches!!!! Devono essere soficissime, hanno un aspetto super invitante.
cakesandco dice
Si infatti sono molto soffici si mantengono anche bene basta scaldarle un po’ in forno la mattina e tornano come nuove.
Grazie mille Manu e buona giornata
saltandoinpadella dice
Direi che ti sei fatta perdonare 🙂 come sono belle queste chioccioline, così belle cicciottelle. L’idea dei semi di papavero è geniale. E’ da tanto che non faccio un lievitato dolce, bisogna che rimetta le mani in pasta
cakesandco dice
Ahah grazie Elena. Veramente in confronto a tutte voi che state riempiendo panissimo di lievitati meravigliosi mi sento una schiappa. Spero che il mese prossimo vada meglio e di avere più tempo da dedicare alla cucina.
Un abbraccio