Il Pane speziato al succo di carota, miele e noci è un pane speciale perfetto da accompagnare ai formaggi.
L’idea di preparare questo pane speciale mi frullava in testa da quando qualche anno fa grazie ad un’altra blogger non sono incappata nella ricetta su un blog spagnolo di questo carrot bread. Solo oggi, però, grazie ad una nuova collaborazione con Apicoltura Feri, azienda toscana che produce e vende miele artigianale e prodotti naturali mi sono decisa a preparalo. Nasce così, dall’unione del miele millefiori di Apicoltura Feri, con carote, cannella, noce moscata, zenzero e noci, questo pane speziato al succo di carota, miele e noci.
Questo pane profumato, dalla crosta croccante e dalla mollica umida e con pepite di noci all’interno, è perfetto per un aperitivo speciale o antipasto da accompagnare a formaggi stagionati o semi molli, magarti con una colata di miele millefiori.
Prima di passare alla ricetta di questo pane speciale voglio parlarvi qualche istante di Apicoltura Feri.
La storia di Apicoltura Feri inizia nel 2016 quando Simone e Anchise acquistarono uno sciame d’api da un apicoltore della zona Amitiana. Da allora i due fratelli producono miele Millefiori separato seguendo la stagionalità delle fioriture, propoli grezza, cera d’api grezza e prossimamente anche la pappa reale.
Raccolgono il miele solo quando opercolato naturalmente e lo fanno maturare per almeno 30 giorni. Dopo averlo smielato filtrato e decantato lo invasettano senza altre lavorazioni ed il miele è pronto, conservando così tutti i sapori e i profumi della natura.
Inoltre Apicoltura Feri da la possibilità, che io trovo davvero bella di adottare un alveare e ricevere a fine stagione il miele prodotto dalle api adottate. Idea davvero carina perfetta anche come regalo.
Pane speziato al succo di carota, miele e noci – La ricetta
Tempo di preparazione | 1 ora |
Tempo di cottura | 55 minuti |
Tempo Passivo | 18 ore lievitazione |
Porzioni |
1 pagnotta
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- 150 g licoli
- 60 g farina di tipo 2
- 150 g farina di grano duro
- 200 g farina di forza
- 100 g farina tritordeum
- 360 ml succo di carota
- 12 g miele
- 10 ml acqua
- 10 g sale
- 3 g cannella in polvere
- 0,5 g noce moscata
- 1,5 g zenzero in polvere
- 45 g noci sgusciate e spezzettate grossolanamente
- 5 carote medie
- 250 ml acqua
- succo di mezzo limone
Ingredienti
Per l'impasto
Per il succo di carota
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- Nel boccale del frullatore ponete le carote pelate, lavate e tagliate a tocchetti, aggiungete l’acqua, il succo di limone e frullate fino ad ottenere un composto completamente liquido. Filtrate, per eliminare eventuali pezzetti di carota rimasti, e tenete da parte.
- In una ciotola ponete i 4 tipi di farina, mescolate leggermente con una spatola, unite il succo di carota e mescolate fino ad ottenere un composto omogeneo e compatto. Coprite con la ciotola con un panno di cotone e fate riposare in autosili per 30 minuti.
- Dopo il riposo unite all’impasto il licoli mescolando bene aiutandovi con un tarocco flessibile o una spatolata. Incorporate anche il miele e lavorate ancora l’impasto. Unite quindi le spezie e impastate ancora. Aggiungete quindi i 10 ml d’acqua poco per volta e continuate a impastare. È importante unire l’acqua poco a poco perché ogni farina assorbe acqua in quantità differente quindi potrebbe essere necessario aggiungere più di 10ml di acqua fino ad un massimo di 20/30 ml. Dovrete ottenere un impasto morbido ma non eccessivamente idratato.
- Rovesciate l’impasto ottenuto su una superficie pulita senza farina e continuate ad impastare, alternando momenti d’impasto a momenti di riposo. In questo modo l’impasto svilupperà più glutine senza la necessità di lavorarlo troppo. Impastate 2/3 minuti e fate riposare per 4/5 minuti. Dopo questo passaggio unite il sale. Spargete il sale sulla superficie dell’impasto e incorporatelo con cautela impastando ancora. A poco a poco l’impasto prenderà corpo e forza. Proseguite alterando momenti d’impasto a momenti di riposo, fino a quando l’impasto non supererà la prova del velo. A questo punto unite le noci spezzettate in tre volte, lentamente senza fretta per non danneggiare la maglia glutinica, fino a incorporarle in modo omogeneo.
- Oliate leggermente un recipiente capiente e ponete al suo interno l’impasto ottenuto e chiudete la ciotola con un coperchio o con la pellicola per alimenti. Fate lievitare a temperatura ambiente per 5 ore con pieghe di rinforzo durante la prima ora e mezza a distanza di 30 minuti l’una dall’altra. Dopo le pieghe fate riposare l’impasto fino a quando non sarà cresciuto di 1/3 del suo volume. Nel mio caso ha impiegato altre 3 ore e mezzo dopo l’ultimo giro di pieghe. Il tempo necessario dipende dalla temperatura ambiente e dalla forza della vostra pasta madre.
- Preparate un cestino di lievitazione per pane o una ciotola cosparsa di farina di segale o di semola. Con l’impasto formate una pagnotta cercando di non togliere troppo gas all’impasto. Fate riposare per 20 minuti l’impasto coperto con un panno di cotone direttamente sul piano di lavoro. Dopo 20 minuti riformate la pagnotta e ponetela nel cesto di lievitazione o nella ciotola con il lato della chiusura della pagnotta rivolta verso l’alto. Coprite con pellicola e ponete in frigorifero a maturare fino al giorno seguente. Io l’ho lasciato 13 ore in totale.
- Accendete il forno a 270° e preriscaldatelo, posizionate una teglia sul fondo del forno, riempite d’acqua una tazza e mettetela da parte. Se avete il forno con la funzione vapore saltate il passaggio della teglia e della tazza dell'acqua. Rovesciate la pagnotta su una teglia rivestita da carta forno e infarinata, oppure sulla pala per infornare il pane. Con un coltello affilato o con una lametta praticate dei tagli sulla superficie del pane.
- Quando il forno avrà raggiunto i 270° attivate la funzione vapore del forno, oppure versate la tazza d'acqua sulla teglia che avete posto precedentemente sul fondo del forno e infornate la teglia con il pane, oppure trasferite il pane sulla pietra refrattaria che avrete messo precedentemente in forno a riscaldarsi. Cuocete a 270° per i primi 5 minuti poi abbassate la temperatura del forno a 255° per dieci minuti. A questo punto abbassate ancora la temperatura a 230 e cuocere altri 10 minuti. Poi abbassate ancora a 210° per altri 5 minuti e infine completate la cottura abbassando il forno a 190°, saranno necessari altri 15/20 minuti. La cottura totale del pane sarà di circa 50/55minuti. Per controllare se è cotto, rovesciatelo e dategli un colpetto sul fondo se è cotto suonerà a vuoto. Una volta sfornato fatelo raffreddare su una griglia.
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