La ricetta classica dei taralli pugliesi con il segreto per ottenere dei taralli croccanti fuori e friabili dentro.
Dei Taralli tantissime sono le ricette. Infatti dalla ricetta classica dei taralli pugliesi che vi propongo qui ci sono tantissime versioni, fra cui quella famosissima dei taralli aromatizzati al finocchietto selvatico. Volendo voi partendo da questa ricetta, potete quindi aggiungere finocchietto, oppure pepe o peperoncino e altre spezie e/o erbe aromatiche a piacere per aromatizzarli creando versioni di taralli sempre diversi.
Preparare i taralli in casa è semplicissimo basterà ricordarsi di rispettare dei semplici accorgimenti come far riposare l’impasto, fare una prima cottura dei taralli in acqua bollente prima di infornarli e, soprattutto, dopo la bollitura far asciugare perfettamente i taralli prima di cuocerli in forno, per ottenere dei taralli croccanti fuori e friabili dentro. Io vi suggerisco di lasciarli asciugare una notte intera ma se proprio siete di fretta almeno due ore prima di cuocerli in forno dopo la bollitura aspettate mi raccomando.
Di seguito vi lascio la ricetta facile facile per preparare questi snack della tradizione non solo pugliese, ma di tutto il sud Italia, sostituti perfetti del pane ed eccezionali all’ora dell’aperitivo.
Taralli pugliesi – La ricetta
Tempo di preparazione | 15 minuti |
Tempo di cottura | 30 minuti |
Tempo Passivo | 2/8 ore asciugatura |
Porzioni |
60 taralli
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- 550 g farina 0 (Io ho utilizzato metà farina 0 e metà farina di tipo 2)
- 200 ml vino bianco secco
- 125 g olio extra vergine d'oliva
- 12 g sale
Ingredienti
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- In una ciotola capiente versate la farina setacciata e il sale e mescolate. In un'altra ciotola emulsionate l'olio e il vino aiutandovi con una forchetta. Unite quindi l'emulsione di olio e vino nella ciotola con la farina e il sale e cominciate ad impastare fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo. Formate con l'impasto ottenuto una palla ponetela in una ciotola coperta con pellicola e fatela riposare un'ora.
- Dopo il riposo riprendete l'impasto e suddividetelo in parti uguali di 10g ciascuno. Ricavate da ogni pezzettino un filoncino di circa 10 cm e del diametro di circa 1 cm arrotolate ogni filoncino su se stesso a forma di anello dandogli la forma tipica del tarallo chiudendolo con la pressione di un dito. Continuate in questo modo fino a terminare l'impasto.
- Nel frattempo portate a bollore una pentola capiente piena d'acqua non salata. Lessate i taralli 10 taralli per volta, appena salgono a galla scolateli e metteteli ad asciugare sopra un telo pulito, avendo cura di rigirarli in modo che non si attacchino. Lasciateli asciugare un paio d'ore o meglio ancora tutta la notte adagiati su dei fogli di carta forno. Una volta asciutti disponeteli sulla teglia e infornateli a 200°C per 30 minuti in forno statico fino a completa doratura.
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